The 36 Lessons of Vivec

rendered in markdown with verse numbers and rubrics


Home  ∇  TES:III Edition  ∇  TES:Online Edition  ∇  Traditional Edition  ∇  Misc

Le Trentasei Lezioni di Vivec

Fan Translation

Title: Italian Scrolls Online - Traduzione Italiana
Translators: Italian Scrolls Online
Homepage: italianscrollsonline.it
Alt Page: esoui.com
Version: 154
Date: 2023-11-21
Note: Traduzione Italiana di Elder Scrolls Online a cura del Team di Italian Scrolls Online. Questo addon è in fase di sviluppo.


Sermone Diciotto

Ora Vivec sentiva di aver insegnato all’Hortator tutto quello che poteva prima che arrivasse la guerra con i Dwemer. Il poeta-guerriero decise che doveva iniziare il suo Libro delle Ore a quel punto, perché il mondo stava per piegarsi con la sua età.

Vivec entrò nella Mourning Hold e annunciò ad Ayem che avrebbe combattuto contro nove mostri che erano sfuggiti al Muatra.

«Tornerò», disse, «per assestare l’ultimo colpo al grande architetto dei Dwemer».

Ayem disse: «Di nove ne troverai solo otto, anche se sono potenti. L’ultimo è già distrutto dalla tua decisione di creare il Libro delle Ore».

Vivec capì che Ayem intendeva se stesso.

«Perché», chiese lei, «hai dei dubbi?»

Vivec sapeva che il suo dubbio lo rendeva la spada della Trinità e così non provò vergogna o paura. Invece, spiegò e queste sono le parole:

«Può un membro della Porta Invisibile diventare così arcaico che il suo successore non è tanto un miglioramento del modello esatto, ma piuttosto un modello correlato che è solo più necessario a causa della moneta della condizione del mondo? Come Madre, non devi preoccuparti, a meno che le cose nel futuro siano così strane che nemmeno Seht può capire. Nemmeno il Giustiziere o il Matto, ma io non sono nessuno dei due.

«Questi ideali non cambieranno in natura, anche se possono cambiare nella rappresentazione. Ma, anche in occidente, il Rainmaker scompare. Nessuno ha più bisogno di lui.

«Si può spodestare il modello non perché il modello è impostato secondo un ideale ma perché è legato a un’agenda mortale inconscia in continuo cambiamento?»

Questo è ciò che fu detto ad Ayem quando Vivec era intero. Il saggio non deve sbagliarsi su questo.

Ayem disse: «Ecco perché sei nato dalla moglie di un netchiman e destinato a fondersi con il simulacro di tua madre, branchiato e fuso in tutte le arti dell’Oriente stellato, sotto l’acqua e nel fuoco e nel metallo e nella cenere, sei volte il saggio, per diventare l’unione di maschio e femmina, l’ermafrodito magico, l’assioma marziale, il sesso-morte della lingua e unico in tutto il mondo di mezzo».

Vivec sapeva allora perché avrebbe registrato il suo Libro delle Ore.

Questo sermone è vietato.

In questo mondo e in altri OTTO meno uno (il vincitore) è il disco magico, scagliato per raggiungere il cielo con la violenza.

Questo sermone è falso.

La fine del mondo è ALMSIVI.