The 36 Lessons of Vivec

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Le Trentasei Lezioni di Vivec

Fan Translation

Title: Italian Scrolls Online - Traduzione Italiana
Translators: Italian Scrolls Online
Homepage: italianscrollsonline.it
Alt Page: esoui.com
Version: 154
Date: 2023-11-21
Note: Traduzione Italiana di Elder Scrolls Online a cura del Team di Italian Scrolls Online. Questo addon è in fase di sviluppo.


Sermone Otto

Presto Nerevar e Vivec arrivarono in vista della capitale e i Quattro Angoli della Casa dei Disordini capirono che non era il momento di sfidarli. I musicisti della carovana fecero un grande canto d’ingresso e gli undici cancelli della Stiva del Lutto furono spalancati.

Ayem era accompagnata dal suo stato-marito, un’immagine tremolante che si incanalava al suo bisogno femminile sempre mutevole. Intorno a lei c’erano le Grida, una gilda ormai dimenticata, che portava con sé i capricci del popolo, perché i Velothi allora erano ancora per lo più buoni di cuore. Gli Urli erano i consiglieri di Ayem e del paese, anche se a volte litigavano e avevano bisogno di Seht per renderli utili. Ayem si avvicinò a Nerevar, che ormai era adornata con le bandiere della Casa Indoril. Le regalò il simulacro della moglie del netchiman e l’uovo di Vivec al suo interno.

Ayem disse a Nerevar:

«Seht che è Azura ha rivelato che la guerra è arrivata e che l’Ortore che ci libererà si avvicinerà con una soluzione che cammina al suo fianco».

Ha detto Nerevar:

«Ho viaggiato fuori strada per avvertirvi dell’inganno dei nostri nemici, i Dwemer, ma ho imparato molto durante il viaggio e ho cambiato idea. Questa moglie di Netchiman che vedete al mio fianco è una spada e un simbolo e dentro c’è una profezia. Mi dice che, come esso, dobbiamo per un po’ essere come lui e, come popolo, ammantarci dei nostri ex nemici, e usare le loro macchine senza vergogna».

Al che Vivec parlò ad alta voce:

«Boethiah-che-è-tu portavi la pelle di Trinimac per purificare le colpe di Veloth, mia regina, e così dovrebbe essere ancora. Questo è il modo di camminare del glorioso».

Seht apparve da una nuvola di vapore di ferro e i suoi servi fecero del loro sangue una sedia. Si sedette accanto ad Ayem e guardò la rinascita della maestria. Vivec disse loro, la sua trinità:

«I miei rituali e le mie prove e tutte le rime all’interno,
Non usare altro motivo che la rivelazione della mia pelle».

Ha detto Ayem:

«AYEM AE SEHTI AH VEHK. Siamo consegnati e resi integri, il diamante delle Mani Nere è scoperto».

Ha detto Seht:

«Dovunque cammina così, c’è la scrittura invisibile».

Al che le Grida tacquero in una lettura improvvisa. Vivec allora tirò fuori dall’uovo tutte le sue membra e le sue fattezze, fondendosi con il simulacro di sua madre, branchiato e fuso in tutte le arti dell’Oriente stellato, sotto l’acqua e nel fuoco e nel metallo e nella cenere, sei volte il saggio, e divenne l’unione di maschio e femmina, l’ermafrodito magico, l’assioma marziale, il sesso-morte della lingua e unico in tutto il mondo medio. Egli disse:

«Guidiamo ora le mani dell’Hortator nella guerra e nelle sue conseguenze. Perché noi andiamo diversi, e nel tuono. Questo è il nostro destino».

Il finale delle parole è ALMSIVI.